Descrizione
- Il 23 maggio 1992, sull'autostrada da Punta Raisi a Palermo, all'altezza dello svincolo di Capaci, un'esplosione architettata a dovere (vennero utilizzati ben 500 kg di tritolo) uccide Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani.
- Giovanni Falcone nasce a Palermo il 20 maggio 1939. Studia prima presso l'Accademia navale di Livorno e poi si iscrive a Giurisprudenza. A seguito della laurea, inizia la sua carriera come pretore prima a Lentini e poi a Trapani.
- Durante il processo Spatola a Palermo, inizia a collaborare con il suo amico e collega Paolo Borsellino. Insieme intraprendono una vera e propria guerra alla mafia, lavorando per smascherare il boss Totò Riina.
- Falcone fa parte del pool antimafia che ottiene grandi progressi negli anni 1984 e 1985 insieme ad altri magistrati. La collaborazione dei pentiti è preziosa e conduce a un maxiprocesso che porta a 360 condanne su 475 imputati, ma anche a tensioni interne.
- Per ragioni di sicurezza, Falcone e Borsellino vengono trasferiti all'Asinara insieme alle loro famiglie. Il maxiprocesso inizia nel 1986 e termina nel 1987.
- Falcone viene privato della titolarità delle inchieste antimafia, iniziando mesi difficili e sempre più isolati. Accetta poi la proposta del nuovo ministro della Giustizia Claudio Martelli: la direzione degli Affari penali a Roma.
Questo elenco riassume gli eventi principali nella vita e nella carriera di Giovanni Falcone, incluso il suo ruolo nel contrastare la mafia e le circostanze tragiche della sua morte.